Dega Automation
Nastro Snodato
è utilizzato normalmente a lato della pressa. Oppure grazie alla sua parte piana inferiore che può essere di una
lunghezza variabile, viene inserito direttamente sotto il punto di scarico della macchina. La parte inclinata è
regolabile per adattarsi al massimo all’altezza di scarico, anche questa può essere di diverse lunghezze. È possibile montare i separatori a rulli o a spirale sulla parte superiore.
Proposto con differenti tele: Liscia o supergrip, Spondaflex e speciale per alte temperature.
Nastro Doppio Snodato
con il separatore a palette che ruota indipendente, montato sulla parte superiore, si possono separare i pezzi che hanno una differenza di spessore di soli 2 mm. La rotazione del separatore è ottenuta da un motoriduttore con una frizione regolabile che ha funzioni antinfortunistiche e che non danneggia i pezzi da separare. È montato su ruote e normalmente alimenta un mulino che macina in continuo le matarozze. La tela standard è una tela supergrip che può essere in casi particolari equipaggiata con tasselli con un altezza massima di 12 mm.
Nastro Inclinato
è installato generalmente a lato della macchina trasformatrice, per scaricare in contenitori o su tavoli di lavoro, per caricare o prelevare i granuli dai mulini.
Può essere equipaggiato con separatori a spirale o a rulli. È montato su ruote tranne i modelli grandi che sono posizionati su strutture fisse.
Proposto con differenti tele, PU liscia o supergrip; liscia con tasselli Spondaflex, raccomandata per alimentare o svuotare i mulini
Nastro Curvo Rovescio Snodato
è usato principalmente per lo scarico di pezzi provenienti dai manipolatori o i robot che normalmente controllano l’avanzamento della tela passo a passo per permettere il raffreddamento dei pezzi. È montato su ruote o su supporti fissi regolabili; È raccomandabile che il punto di deposito dei pezzi sia circondato con una protezione.
È consigliato l’uso di una tela supergrip, non solo per evitare che i pezzi scivolino, ma anche per facilitarne il raffreddamento.
Manipolazione
Leva matarozze
I manipolatori della serie AVP sono adatti per l’utilizzo a bordo pressa, per il prelevamento dall’area stampo di materozze oppure di manufatti (con mano di presa e generatore del vuoto). La costruzione robusta garantisce una perfetta fermezza del manipolatore anche con cicli di lavoro ristretti. Cilindri pneumatici ammortizzati ed elettro-valvole ampiamente dimensionate permettono di ridurre considerevolmente il ciclo d’estrazione.
La regolazione degli assi non richiede l’utilizzo di chiavi particolari, infatti, le corse vengono regolate con manopole e/o morsetti con apertura e fissaggio manuale. Il manipolatore è costruito totalmente con componenti di altissima qualità che permettono una durabilità anche dopo diversi anni di utilizzo e con cicli di lavoro estremi.
Il controllo palmare permette in qualsiasi momento un controllo accurato di tutti i tempi di ciclo, con visualizzazione sul display di ogni tempo di movimento. La selezione dei programmi avviene in modo semplice e rapido, infatti, la memoria dispone di 4 programmi già impostati dal costruttore con possibilità di richiamo e modifica in qualsiasi momento, inoltre è possibile creare nuovi programmi e salvarli nella memoria disponibile. Le funzioni di utilizzo del circuito del vuoto, verifica presa pezzo e prelievo da piastra fissa o mobile è selezionabile tramite un tasto dal controllo palmare.
Trasporto e stoccaggio
I nostri nastri possono essere equipaggiati con dispositivi per il rilevamento dei metalli. Con il montaggio di un rullo magnetico sul punto di scarico, si ottiene una buona separazione di tutti i metalli ferrosi.
Per gli altri, anche se presenti in piccola quantità, possiamo montare dei metal detector piani che sono posizionati sotto la tela.
Sui nastri che alimentano i mulini vengono installati dei metal detector a tunnel.

Nastri per confezionatrici









